Esquilino basket svolge la propria attività nel Rione Esquilino di Roma, una realtà notoriamente complessa, caratterizzata dalla convivenza di diverse culture, ma anche di famiglie con situazioni socioeconomiche molto diverse tra loro. In tale contesto, lo sport può svolgere un ruolo essenziale quale strumento di integrazione e di contrasto al disagio sociale sia per i bambini e gli adolescenti sia per le famiglie, che spesso traggono dalle amicizie dei propri figli preziose occasioni di socializzazione. Proprio per questo, insieme al Progetto Mediazione Sociale guidato dal nostro grande amico Leonardo Carocci, alla Rete di associazioni dell’Esquilino, alle comunità straniere, all’Associazione Genitori Di Donato e agli IC Guicciardini e Manin, Esquilino basket si è fatto promotore di iniziative di carattere sociale e sportivo, a partire dall’organizzazione della giornata “Una Città a Misura di Bambine e Bambini”, appuntamento ormai tradizionale del Rione.
Le attività istituzionali di Esquilino Basket sono oggi frequentate da oltre 500 iscritti, dei quali circa il 40% sono ragazze, provenienti da oltre 20 paesi diversi. Esquilino Basket garantisce la partecipazione alle attività da parte delle fasce sociali più deboli e sostiene negli anni i bambini e bambine con disagio sociale e/o economico sia direttamente, sia attraverso una rete di collaborazioni, tra le quali occorre citare in particolare la “Fondazione Vialli e Mauro per la ricerca e lo sport”, la “Fondazione Laureus” e il progetto “Talento & Tenacia” della Regione Lazio.
Nella stagione 2021/22 oltre 90 bambini e bambine hanno potuto svolgere la loro attività sportiva e agonistica gratuitamente, potendo contare sul nostro sostegno. Si tratta di una politica che abbiamo perseguito da sempre e della quale siamo particolarmente orgogliosi: a nessuno deve essere preclusa la possibilità di praticare attività sportiva per ragioni economiche.
Proprio con questo spirito, a partire dal 2022, abbiamo organizzato attività di basket presso il centro di aggregazione Caritas di Via Venafro, al Tiburtino III, permettendo a molti ragazzi minori non accompagnatidi avvicinarsi per la prima volta a questo sport.
In questo senso vogliamo anche ricordare il sostegno dato da parte dei genitori di Esquilino Basketball ASDai corsi della Ruaha Basketaball Foundation a Iringa, in Tanzania, che rappresentano motivo di grande orgoglio per la nostra comunità.
Per superare il problema della carenza cronica di palestre e strutture sportive coperte all’interno del rione, Esquilino basket, insieme alla rete di Associazioni dell’Esquilino, si è fatto promotore di iniziative per la pratica sportiva all’aperto, sensibilizzando il Municipio I e il Comune di Roma sull’opportunità di allestire mini-impianti sportivi, tipo playground, all’interno degli spazi pubblici. La risposta degli Enti Locali su questo punto è stata molto positiva e ha consentito l’installazione di due canestri nei giardini di Piazza Vittorio Emanuele e nel rifacimento del playground di Colle Oppio, entrambi gli spazi oggi affidati in adozione dal Comune di Roma alla nostra associazione.
Le iniziative negli spazi pubblici, che Esquilino Basket realizza anche attraverso l’uso di proprie attrezzature mobili, consentono non soltanto di contribuire all’utilizzo ludico-sportivo degli spazi pubblici urbani, ma anche di creare rapporti di amicizia e solidarietà fra bambini e adolescenti di diversa lingua, cultura ed estrazione sociale.
In considerazione dell’attività di carattere sociale svolta Esquilino basket ha ricevuto nel 2016. Il Premio per le Buone Pratiche relativo alla Call Pubblica “Sport e Integrazione”, indetta dal CONI e dal Ministero del Lavoro e delle politiche Sociali, per il progetto “Una città a misura dei bambini: la sicurezza, il gioco, lo sport”.